E’ tempo di “nutrire” il tappeto erboso
E’ tempo di “nutrire” il tappeto erboso dei campi sportivi: concimi a cessione controllata più efficienti, più economici e più rispettosi dell’ambiente
Perché si deve concimare il prato di un campo sportivo? Perché il tappeto erboso deve:
- resistere al calpestio e all’usura;
- essere sempre verde;
- sviluppare un buon apparato radicale;
- essere privo di infestanti.
Il tappeto erboso in un campo sportivo viene sottoposto a continue sollecitazione, dal calpestio allo strappo, e deve essere tagliato frequentemente.
Ciò comporta un impoverimento di sostanze nutritive che devono essere reintrodotte con la concimazione, in modo da permette al prato di crescere più velocemente e chiudere i buchi lasciati dallo strappo.
Le concimazioni devono essere fatte con metodo e mirate previa analisi del terreno.
Ottenere un tappeto erboso ad uso sportivo che sia forte, denso e sano non è frutto del caso
Da un punto di vista della nutrizione, tre sono i fattori chiave per mantenere in condizioni perfette le superfici inerbite sportive: scegliere il concime dalle caratteristiche tecniche più indicate, applicarlo al momento opportuno ed alla dose appropriata.
Rispettando queste regole fondamentali il tappeto erboso si manterrà verde, uniforme e sarà in grado di tollerare numerosi stress, quali quelli dovuti a malattie o parassiti.
Il fatto di avere delle superfici più robuste e resistenti si traduce inoltre in un prolungamento della stagione di gioco sui greens e sui campi sportivi, a tutto vantaggio di chi ne fruisce.
Elementi imprescindibili di un programma di gestione integrata del tappeto erboso, i concimi a cessione controllata (CRF) possono giocare un ruolo estremamente prezioso all’interno del piano di gestione annuale.
I CRF utilizzano tecnologie specifiche che permettono di rilasciare i nutrienti nell’arco di un periodo predeterminato e in modo controllato.
Rilasciando lentamente l’azoto, i CRF sono una opzione fertilizzante molto più efficace ed efficiente rispetto ai concimi convenzionali, che invece tendono a sbilanciare la crescita, favorendo lo sviluppo epigeo a discapito di quello radicale e, di conseguenza, generando tappeti erbosi poco robusti.
Con la cessione controllata dei nutrienti garantita dai CRF, la crescita è regolare e la colorazione è intensa durante tutta la stagione.